Soggetti beneficiari:
1) i soggetti che esercitano o intendono esercitare le attività indicate dall'art. 3, comma 1 L.R. n. 9/2002:
a) commercio al dettaglio, in sede fissa o ambulante, e all'ingrosso;
b) servizi ausiliari del commercio;
c) somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
d) commercio elettronico.
2) i centri commerciali naturali, intesi come “insieme di attività commerciali, artigianali e di servizi, che svolgono attività integrate secondo un indirizzo comune e sono individuati giuridicamente nelle forme del consorzio o dell'associazione; possono aderire alla formazione dei centri commerciali naturali il comune, gli enti pubblici e privati e le associazioni di categoria”.
Sono agevolabili:
a) costruzione, ammodernamento, ristrutturazione, trasformazione, ampliamento, acquisizione immobili adibiti o da adibire ad attività commerciali, incluse le opere murarie necessarie all'adattamento dei locali, nonché l'acquisto delle aree indispensabili per lo svolgimento dell'attività commerciale;
b) dotazione e rinnovo delle attrezzature fisse e mobili, degli impianti e degli arredi strettamente inerenti all'attività commerciale svolta;
c) investimenti specificamente finalizzati all'acquisizione della certificazione di qualità;
d) credito d'esercizio.
Gli interventi possono riguardare anche locali non di proprietà.
Il contributo - a scelta del richiedente - può essere:
a) contributo in conto capitale nella misura massima del 40%;
b) contributo in conto interessi pari ai 2/3 del tasso di riferimento vigente;
c) contributo in conto canoni di leasing.