venerdì 20 febbraio 2009

LA PROVINCIA DI ROMA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE




La Provincia di Roma vuole diventare Provincia di Kyoto, attraverso sette regole d’oro per le quali sono stati previsti investimenti per 400 milioni di euro.Ecco il piano di azione:
1) Migliorare la rete idrica e fognaria. Per l’anno 2009-2011, sono stati, a tal proposito, erogati 318 milioni di euro. Serviranno anche ad adeguare i depuratori esistenti o realizzarne di nuovi.
2) Sviluppare le energie alternative. Diverse le iniziative in cantiere: fra queste, un protocollo di intesa con le associazioni di categoria dell’artigianato per promuovere il risparmio energetico, le fonti rinnovabili e l’efficienza attraverso la manutenzione degli impianti termici, il bando caldaie 2009, ovvero il contributo di 500 euro ai cittadini che intendono sostituire la vecchia caldaia con una nuova ad elevata efficienza e la predisposizione di un bando pubblico di 4,7 milioni di euro per la concessione di contributi ai Comuni volti alla realizzazione di audit energetici e ad interventi di risparmio per migliorare l’efficienza degli edifici comunali.
3) Ridurre i rifiuti, potenziando innanzitutto la raccolta differenziata. Nel corso del 2008, è giunta a coinvolgere 114mila abitanti della Provincia a partire dai 29mila iniziali. L’obiettivo è quello di raggiungere un milione di abitanti entro il 2011.
4) Pianificare il territorio, puntando sullo sviluppo sostenibile e policentrico dell’area metropolitana di Roma. Queste, del resto, le proposte contenute nello schema del Piano territoriale provinciale generale già adottato, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le grandi risorse ambientali, agricole e storiche e di favorire lo sviluppo dei servizi e dei parchi produttivi di livello metropolitano.
5) Incentivare la mobilità, realizzando undici corridoi per il trasporto pubblico, costruendo piste ciclabili ed ovviamente lavorando sulla cosiddetta “cura del ferro”.
6) Promuovere la biodiversità, dando forza all’agricoltura biologica ed organizzando mercati locali che abbiano come clienti una robusta rete di operatori (ristoranti, osterie, gelaterie).
7) Dare il buon esempio, rinnovando il parco macchine, usando, negli uffici della Provincia, carta riciclata e stampanti a basso impatto ambientale ed attivando un sistema di raccolta differenziata della carta. Attraverso la stipula di un Protocollo di intesa con la Fondazione Clinton, saranno promossi interventi di risparmio energetico negli edifici pubblici dell’amministrazione provinciale.
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