SI FINANZIA IL BUON VINO DELLA PUGLIA

E' del 27/01/2009 la deliberazione della Giunta Regionale della Puglia che approva il Piano per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti con varietà di uve classificate per la produzione del vino. Le risorse finanziarie per la realizzazione dei progetti assegnati alla Regione saranno gestite direttamente dall'organismo pagatore, nello specifico dall'AGEA. I vigneti oggetto dei Piani, devono essere ubicati nelle aree previste dai disciplinari di produzione dei vini a denominazione di origine (DOC e DOCG) e dei vini a indicazione geografica tipica (IGT). Gli aiuti sono concessi per operazioni di riconversione varietale, di reimpianto vigneti o per miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti. Le domande di aiuto devono essere inoltrate telematicamente entro il 10 febbraio 2009, tramite i soggetti abilitati alla compilazione e trasmissione.

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Opportunità e incentivi NAZIONALI al No Profit

"Le Chiavi del Sorriso" è un'iniziativa finalizzata a sostenere progetti di inclusione sociale per giovani fra i 12 e i 18 anni.

La dotazione è di 100.000 euro.

Il bando, a carattere nazionale, ma articolato a livello regionale, è rivolto alle associazioni di volontariato, alle cooperative sociali, alle organizazioni non profit.

Ciascuno dei 20 progetti selezionati - uno per regione - riceverà un contributo di 5.000 euro.

Il bando è aperto finoal 13 febbraio 2009.

Per saperne di più

Ricordiamo che Ufficiesoluzioni su richiesta elabora il progetto per la partecipazione ai Bandi segnalati sul blog.

Le imprese del Friuli Venezia Giulia: scadenza del 31 Gennaio

Si ricorda che il prossimo 31 gennaio scade il termine per la presentazione alle Camere di Commercio competenti per territorio delle domande di finanziamento dei programmi pluriennali di promozione all’estero da parte delle piccole e medie imprese regionali.
L'Amministrazione regionale eroga alle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura del Friuli Venezia Giulia disponibilità finanziarie da destinare a programmi pluriennali di promozione all'estero, di durata non inferiore a due anni, che comprendono un complesso organico di iniziative dirette all'inserimento o al consolidamento della presenza sui mercati esteri delle PMI industriali e di servizio alla produzione.
Possono beneficiare del finanziamento le micro, piccole e medie imprese industriali che svolgono attività di servizio o attività estrattiva, di trasformazione o produzione di beni e delle costruzioni.
Le domande vanno presentate alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura competente per territorio prima dell'avvio dell'iniziativa cui si riferiscono e, comunque, entro il 31 gennaio di ogni anno. I contributi sono concessi con procedimento a graduatoria, sulla base dei criteri di priorità fissati dall'apposito regolamento.
Spese ammissibili:
- spese attinenti la partecipazione a mostre, rassegne, fiere ed esposizioni - consulenze per studi di mercato concernenti i Paesi nei quali si intende svolgere il programma di promozione - consulenze per il lancio di prodotti sui mercati esteri