sabato 12 settembre 2009

Contributi per l'utilizzo di nuove tecnologie nella provincia di Reggio Calabria


La CCIAA di Reggio Calabria ha pubblicato un bando con l’obiettivo di favorire le micro, piccole e medie imprese che intendano realizzare progetti aziendali rivolti al miglioramento dell'efficienza organizzativa e gestionale, mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione e informatiche.

Possono beneficiare tutte le imprese che:

- abbiano sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Calabria, attive ed in regola con la denuncia di inizio attività al Rea della Camera di Commercio di Reggio Calabria;
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
- non siano sottoposte a procedure concorsuali quali: fallimento, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa.

Sono ammesse al contributo le spese realizzate per l’acquisto di beni e servizi nuovi e destinati alla sede o all’unità locale dell’impresa e finalizzati ai seguenti interventi:

Intervento 1 – Tecnologie informatiche
Adozione e/o l’adeguamento strumentale e tecnologico del sistema informativo per la gestione dell’impresa e nello specifico:
- acquisti di sistemi informatici di gestione nuovi di fabbrica (hardware e software) strettamente connessi all’attività dell’azienda;
- acquisto e sviluppo di software in grado di gestire anche più processi aziendali (supply chain management, ERP e CRM, ecc);
- licenze d’uso, costi per la connessione in rete locale di personal computer e server, costi per la connessione ad Internet (escluso il mero abbonamento).

Intervento 2 - Applicazioni internet
Realizzazione, mantenimento, disponibilità di siti e sistemi web propri dell’azienda, erogazione di propri servizi web su internet e nello specifico:
- acquisto di hardware e software dedicati alla realizzazione/mantenimento/disponibilità di siti e sistemi web propri dell’azienda (incluso l’acquisto di server che erogano servizi web) che risultino, quest’ultimi, effettivamente on-line e funzionanti;
- acquisto e sviluppo di software dedicato all’erogazione di servizi web che risultino, quest’ultimi,
effettivamente on-line e funzionanti;
- costi
sostenuti per rendere disponibili su Internet i propri siti/servizi web (es. housing, hosting, ecc.) solo per il 1°anno;
- registrazione del dominio Web;
- iscrizione del sito su motori di ricerca.

Intervento 3 – Commercio elettronico
Realizzazione di progetti di e-commerce, sia nella forma business to business (B2B), sia nella forma Business to Consumer (B2C), e per l’ottenimento della certificazione secondo schemi aventi contenuti almeno paragonabili agli schemi Q-web (B2B B2C) ed Eurolabel (B2C) e nello specifico:
- realizzazione siti web/e-business;
- certificazione.

Sono previsti i seguenti contributi:

Intervento 1 – Tecnologie informatiche
- per le ditte individuali, le società cooperative e le società di persone un contributo pari al 50% delle spese riconosciute ammissibili, al netto di IVA, con un limite massimo di € 1.500;
- per le società di capitale un contributo pari al 50% delle spese riconosciute ammissibili, al netto di IVA, con un limite massimo di € 2.000.

Intervento 2 - Applicazioni internet
- un contributo pari al 50%, delle spese riconosciute ammissibili, al netto di IVA, con un limite massimo di € 2.500 per tutte le imprese.

Intervento 3 – Commercio elettronico
- un contributo pari al 50%, delle spese riconosciute ammissibili, al netto di IVA, con un limite massimo di € 3.000.

Sono ammessi al bando gli investimenti realizzati successivamente alla data di presentazione dell’istanza di finanziamento.

Le domande di adesione al bando devono essere presentate, entro e non oltre il 10 ottobre 2009.