sabato 2 gennaio 2010

In Umbria si incentivano le TIC


La Regione UMbria ha varato il bando in favore delle Pmi, ubicate nel territorio della Regione dei settori dell’industria, dell’artigianato, del commercio, del turismo e dei servizi che vogliano investire in tic.
Per TIC si intende l’insieme delle attività (studio, progettazione, sviluppo, implementazione e realizzazione) a supporto dell’informazione e della comunicazione quali basi dei processi decisionali aziendali, avendo particolare attenzione alle applicazioni software, alle tecnologie di telecomunicazione e trasmissione dati, nonché ai componenti hardware.
Il sostegno regionale sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale e per un importo complessivo non superiore a 50.000 euro. L’intensità di aiuto si differenzia a seconda della linea di intervento, della tipologia di investimento, della localizzazione e dimensione del soggetto beneficiario. La presentazione delle domande (sia in via telematica che in formato cartaceo) dovrà avvenire a far data dall’11 gennaio 2010 e non oltre il 10 marzo 2010.

Aiuti agli agricoltori pugliesi

Al fine di promuovere il ricambio generazionale nel settore agricolo, la Regione Puglia eroga contributi ai giovani che vogliono insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola. Attraverso tali inserimenti, l’amministrazione locale intende sostenere lo sviluppo globale del settore e prevenire l’esodo rurale, consentendo alla giovane impresa agricola di condizionare in maniera più efficace la realizzazione del nuovo modello di sviluppo sostenibile e integrato del territorio.
I contributi andranno a soggetti di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non ancora compiuti, che siano in possesso di un diploma di laurea o di scuola media superiore a indirizzo agrario o diploma assimilabile. Sarà ammesso anche chi vanta un’esperienza almeno triennale come lavoratore agricolo. La Misura prevede la concessione sia di un premio di primo insediamento, sia di contributi in conto interessi. La combinazione delle due tipologie di aiuto permetterà di attribuire a ciascun soggetto beneficiario fino a 55.000 euro.
I destinatari del premio di primo insediamento sono i giovani agricoltori:
• di età compresa, alla data di presentazione della domanda, tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti) che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di titolare d’azienda;
• in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, comprovate (in alternativa) da una delle seguenti condizioni:
– possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
diploma di perito agrario, diploma di agrotecnico, diploma di laurea in Scienze Agrarie, diploma di laurea in Scienze Forestali, diploma di laurea in Veterinaria, diplomi universitari conseguibili presso le Facoltà Universitarie rilascianti i diplomi di laurea di cui sopra;
– aver esercitato per almeno 3 anni attività agricola, in qualità di coadiuvante o dipendente, comprovata dall’adempimento degli obblighi fiscali e previdenziali se previsto dalle vigenti normative. Tuttavia, qualora il giovane agricoltore, al momento di presentazione della domanda di contributo, non possegga le conoscenze e competenze professionali, potrà conseguirle entro un
periodo massimo di 36 mesi a decorrere dalla data di concessione individuale del contributo


Le domande potranno essere presentate senza soluzione di continuità, secondo la procedura a «bando aperto», fino al completo utilizzo, per ciascuna Misura, delle risorse finanziarie stanziate.
Ogni trimestre la Regione provvederà a valutare le domande arrivate e a pubblicare le graduatorie di merito. Il primo trimestre di presentazione delle domande si chiuderà il 1° febbraio 2010.