venerdì 29 maggio 2009

Operatori balneari della Provincia di Lecce pronti a incassare


Gli operatori balneari della Provincia di Lecce che intendano ripristinare il litorale in concessione, sono i destinatari di un bando per l'erogazione di finanziamenti a fondo perduto. La domanda di contributo, dovrà essere inoltrata, a pena di esclusione, entro e non oltre il 03/06/2009 in visione dell’imminente stagione turistica estiva.


Il contributo accordabile ammonta al 30% delle spese sostenute e documentate, e comunque nell’importo massimo di € 20.000,00, fino alla concorrenza delle somme disponibili, pari complessivamente ad € 200.000,00. Nel caso di richieste superiori agli importi riportati il contributo verrà erogato a tutti i richiedenti in quota proporzionale alle richieste ed allo stanziamento fissato.

In Emilia i contributi alle imprese raggiungono i 200.000 €

Ancora bandi attivi in Emilia Romagna fino al 20 luglio 2009.

Questa volte a beneficiarne sono le piccole imprese singole od associate che realizzano gli interventi di natura turistica, le piccole imprese, singole od associate, esercenti il commercio, anche su aree pubbliche, ed esercenti la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande; le piccole imprese in status di botteghe storiche e mercati storici; le rivendite di generi di monopolio operanti in base a concessione amministrativa; le rivendite di giornali e riviste. Possono inoltre fare domanda le imprese innovative in fase di costituzione (start up).
L'agevolazione consiste in un contributo in conto capitale dal 30% al 50% della spesa ammessa per unimporto massimo di 200.000,00 euro, concesso secondo la regola "de minimis". Il costo complessivo dell'intervento non può essere inferiore a € 30.000,00.
Gli interventi ammessi: - Realizzazione, recupero, trasformazione, ristrutturazione, ampliamento, riqualificazione, ammodernamento ed introduzione di innovazioni connesse con l'attività svolta; - Attivazione o riqualificazione di esercizi polifunzionali; - Introduzione e sviluppo di servizi on line e del commercio elettronico.

Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1 Dicembre 2008 relative a:
- Opere edili ed impiantistiche;
- Macchinari, impianti, attrezzature ed arredi nuovi di fabbrica, ivi compresi i mezzi mobili per gli
operatori se strettamente connessi alla realizzazione dell’intervento;
- Strumenti informatici (hardware e software necessari a sviluppare il progetto);
- Acquisto e realizzazione di immobili connessi all'attivazione di esercizi polifunzionali;
- Le spese tecniche di progettazione e direzione lavori, massimo del 10% calcolato sul totale della spesa ammessa per le opere edili ed impiantistiche;
- Spese di promozione e commercializzazione;
- Acquisizione licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche non brevettate.
- Le consulenze.