mercoledì 8 aprile 2009

In corsa per Il 10 aprile gli interessati ai contributi della provincia di Trapani

La CCIAA di Trapani ha pubblicato il Programma promozionale 2009. Possono partecipare alle manifestazioni previste dal Programma tutte le aziende della provincia di Trapani. A carico delle Imprese che intendono partecipare non è prevista alcuna quota di adesione con esclusione di quelle manifestazioni in elenco per cui è specificatamente indicato un contributo per la partecipazione. Tutte le spese relative al trasporto dei prodotti ed alla preparazione dello stand istituzionale saranno sostenute dalla Camera ad eccezione di quelle manifestazioni per cui è previsto un contributo a carico delle imprese oltre ai costi per il noleggio di eventuali elementi di arredo o attrezzature specifiche richieste dalle Aziende aderenti. Le domande di adesione al bando devono essere presentate, entro il 10 aprile 2009.

Incentivi in Lombardia


Fino al 31 dicembre 2009 le fasce più deboli residenti in una particolare zona della Lombardia potranno presentare le domande per ottenere il contributo regionale che permette di risparmiare fino a 8.000 euro sull'acquisto di auto a metano, elettriche o a idrogeno, con emissioni inferiori ai 120 grammi CO2/Km, e fino a 6.500 euro per le auto a GPL.La Giunta ha infatti rinnovato, con due delibere approvate il 4 marzo, il proprio impegno a favore della sostituzione dei mezzi più inquinanti con veicoli più ecologici. Il bando, del valore complessivo di 25 milioni di euro, prevede l'introduzione di un unico contributo regionale, cumulabile con gli incentivi statali, del valore di 3.000 euro per l’acquisto di auto sia nuove che usate, non differenziate tra auto a benzina, metano, GPL o elettriche perché già gli incentivi statali introducono dei criteri di differenziazione. La Regione ha inoltre confermato un contributo di 600 euro per l’installazione di impianti a metano/GPL sulle auto a benzina Euro 0 e su quelle di classe da Euro 1 a Euro 4. Possono accedere ai contributi a fondo perduto i cittadini residenti nella zona critica A1 (210 Comuni in 10 Province) che hanno un reddito familiare sotto una certa soglia, che viene alzata se c'è la presenza di figli minori o di persone disabili. Ad esempio, per una persona singola il limite di reddito è 20.000 euro (30.000 per un disabile) che diventano 49.200 per una famiglia di quattro persone (59.200 se c'è un disabile). La Giunta regionale della Lombardia offre 3.000 euro per chi acquista una vettura elettrica, ibrida, GPL, metano, bifuel (benzina/GPL, benzina/metano), di classe Euro 3 o superiore o benzina con emissione di CO2 inferiori o uguali a 140 g/km. I 600 euro sono previsti per l'installazione su vetture a benzina Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 o Euro 4 di un impianto a GPL o metano o per l'installazione di dispositivo antiparticolato su una vettura diesel (quando saranno perfezionate le procedure necessarie). destinati al trasporto merci, con contributi che vanno da 2.000 a 3.000 euro; il bando da 3,5 milioni di euro per incentivare la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli Euro 0 o Euro 1 e favorire l'acquisto di mezzi nuovi a nullo o basso impatto ambientale (elettrici, ibridi o Euro 3), con contributi che vanno da 200 a 2.200 euro, e il bando da 1,4 milioni per rinnovare il parco taxi. Inoltre, fino al 15 aprile, rimarrà in vigore il Piano d'azione per prevenire e contenere episodi acuti di inquinamento atmosferico, in particolare quello da polveri sottili (PM10), che prevede come principale misura il fermo programmato dei mezzi più inquinanti (autoveicoli benzina e diesel Euro 0 e diesel Euro 1, ciclomotori e moto a due tempi Euro 0).

A breve il Bando "Asili a domicilio" - progetto per il lavoro femminile







Il ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna, intervenendo all'incontro della Rete nazionale delle Consigliere e dei Consiglieri di Parità, insieme ai ministri Maurizio Sacconi e Renato Brunetta, ha annunciato una "legge quadro sulla conciliazione nel lavoro femminile”: entro un paio di mesi sarà pronto un bando del ministero per finanziare i progetti dei cosiddetti "asili a domicilio". Si tratta, ha spiegato il ministro Carfagna, di progetti per la formazione delle “tagesmutter”, parola tedesca che significa “mamma di giorno”. E' un servizio molto diffuso nei paesi del nord Europa e che comincia a prendere piede anche in Italia.La tagesmutter è una persona, adeguatamente formata, che offre educazione e cura a bambini di altri presso il proprio domicilio. Nelle intenzioni del ministro, gli asili a domicilio dovrebbero "aiutare le donne che lavorano soprattutto nella fascia di età dai 30 ai 40 anni, che vivono il problema di dover conciliare il lavoro con la cura dei figli".
Fonte: Dipartimento per le Pari Opportunità

Comuni pronti per accedere al bando del Ministero dell'ambiente


Dal ministero per l'Ambiente arriva un bando per il cofinanziamento di azioni destinate alla mobilità sostenibile, per migliorare la qualità dell'aria nelle aree urbane e potenziare il trasporto pubblico. Favorire l'uso del mezzo pubblico per ridurre l'uso del mezzo privato; aumentare tra i mezzi pubblici i veicoli a basso impatto ambientale; razionalizzare la distribuzione delle merci in ambito urbano; promuovere la mobilità ciclistica realizzando reti urbane dedicate e poli di interscambio tra bici, treno e mezzi di trasporto pubblico; aumentare la sicurezza degli utenti "deboli" della strada, vale a dire bambini, scolari o, più universalmente, pedoni. Queste sono alcune delle misure per le quali il "Bando di cofinanziamento per la diffusione di azioni finalizzate al miglioramento della qualità dell'aria nelle aree urbane ed al potenziamento del trasporto pubblico rivolto ai Comuni non rientranti nelle aree metropolitane" che destina risorse ai Comuni che non rientrano nelle aree metropolitane (individuate nel Decreto legislativo 267 del 18 agosto 2000, art. 22). Tale bando fa parte di una serie di interventi volti alla riduzione dell'inquinamento atmosferico ed acustico, al risparmio energetico e al miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale. Possono presentare la domanda di finanziamento i Comuni con una popolazione pari o superiore a 30.000 abitanti. I comuni ai quali è destinato il cofinanziamento, spiega l'articolo 2 del bando, possono presentare domanda anche in forma associata, a patto che la popolazione, complessivamente, sia pari o superiore a 30.000 abitanti. Per ottimizzare l'uso delle risorse disponibili, ciascun soggetto proponente può presentare un'unica istanza di cofinanziamento e deve essere relativa ad un'unica misura tra quelle individuate nel bando. Il limite del cofinanziamento è pari al 70% del totale dei costi e, comunque, il limite massimo di ammissibilità delle singole voci di costo sono: 1.200.000 Euro, se il soggetto proponente ha una popolazione superiore a 150.000 abitanti; 800.000 Euro, se il soggetto proponente ha una popolazione compresa tra 50.001 e 150.000 abitanti 400.000 Euro, se il soggetto proponente ha una popolazione compresa tra 30.000 e 50.000 abitanti. I finanziamenti concessi dal Ministero possono essere cumulati con altri cofinanziamenti pubblici di origine regionale, statale o comunitaria, ove ciò non sia vietato dalla relativa disciplina.