Liguria: ad Imperia è agevolato il binomio donna/web

L’iniziativa assegna contributi a favore delle PMI femminili che realizzano programmi di investimento relativi alla promozione delle aziende su Internet.
Le Pmi locali possono accedere al bando qualsiasi sia la forma giuridica con cui sono costituite. Ovviamente la condicio sine qua non è la prevalente partecipazione femminile. In particolare le società cooperative e di persone devono essere costituite in misura non inferiore al 60% da donne. Per le società di capitali, le quote «rosa» di partecipazione non devono essere inferiori ai due terzi, idem per gli organi di amministrazione. Le imprese individuali devono essere guidate da donne.
Le spese ammesse sono tutte relative alla rete e legate allo sviluppo tecnologico. Dunque sono compresi gli acquisti di software, le attività di web marketing e di commercio elettronico. Rientrano nel bando i corsi di formazione. Il contributo riconosciuto a ciascuna impresa ammessa al finanziamento è pari al 40%, fino a un massimo di 2.000 euro.
Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo.