mercoledì 6 gennaio 2010

Incentivi per la creazione d'impresa in Puglia

La Regione Puglia sta per deliberare un impegno di spesa di oltre 50 milioni di euro a favore di interventi di politica attiva progettati nell' ambito dell'azione Welfare to WorkIl provvedimento, che ha acquisito il consenso delle Province pugliesi da qualche giorno, sarà finanziato anche da 10 milioni di fondi statali e sarà rivolto ai soggetti più deboli, a rischio di emarginazione sociale, in modo da permettere loro di ricollocarsi o di conservare il posto di lavoro.A questa azione, che ha l' obiettivo di favorire l'inserimento nel mercato del lavoro anche di coloro cheusufruiscono di ammortizzatori sociali coniugando politiche passive e attive del lavoro, si sommerà il Piano straordinario per il Lavoro", in fase di sottoscrizione fra i sindacati ed il presidente Vendola, piano finalizzato a favorire le occasioni di nuova occupazione.Finanziamenti Regione Ruglia rivolti a Soggetti deboli:a) chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;b) chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale (ISCED 3);c) lavoratori che hanno superato i 50 anni di età;d) adulti che vivono soli con una o più persone a carico;e) lavoratori occupati in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;f) membri di una minoranza nazionale all'interno di uno Stato membro che hanno necessità di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di formazione professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile;g) «lavoratore molto svantaggiato»: lavoratore senza lavoro da almeno 24 mesi.

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